organizzazione: SB Verzaschese, Quartino
GIANINAZZI-BERRI CAMPIONI TICINESI
Quartino, 22 giugno 2025
Aramis Gianinazzi e Vasco Berri sono i campioni ticinesi della specialità coppia. Si sono laureati domenica scorsa a Quartino prevalendo piuttosto nettamente su un lotto di sessantaquattro formazioni.
Nell’albo d’oro succedono a Valentino Ortelli e Luca Rodoni che il Campionato l’avevano vinto negli ultimi due anni.
“Sono troppo forti…” è stato il commento di un giocatore, ottimo conoscitore del movimento, di una delle altre tre formazioni che si sono spartite il podio.
Difficile non essere d’accordo. Nella prima metà di questo 2025 lo hanno dimostrato più volte. Le qualità tecniche dei due sono ampiamente conosciute. Aramis Gianinazzi, ventinove anni, è una certezza ampiamente collaudata e il suo curriculum sportivo parla già di addirittura tre titoli mondiali o continentali. L’ultimo l’ha conquistato proprio nel mese di giugno dello scorso anno a Terni. Vasco Berri, di tre anni più giovane, ha vinto un argento molto significativo ai Campionati d’Europa che si sono disputati a Innsbruck (Austria) nel 2019, soccombendo soltanto in finale al cospetto di Nicki Natale che fu già Campione del Mondo nel 2010.
Il percorso dei nuovi campioni ticinesi è stato improntato sulla sicurezza: 12 a 7 nei quarti contro i forti compagni di Club Alessandro Eichenberger e Ryan Delea, 12 a 5 in semifinale contro l’altra coppia favorita Valentino Ortelli e Luca Rodoni, infine 12 a 5 contro Claudio Mombelli e “Tano” Solcà (Ideal) che già nel pomeriggio di sabato avevano brillato nel Campionato Svizzero a squadre (vedi nostro servizio).
L’altra formazione finita sul podio è stata quella di Marco Casella e Rossano Catarin. La Stella Locarno sta collezionando tutta una serie di piazzamenti prestigiosi. Una vittoria piena non è certo lontana.
Al quinto rango anche Flavio Segrada con Alfio Norghauer (Sfera), Marco Pedraita con Ildo Pozzi (Aurora) e Giulia Rota con Roberto Fiocchetta (Centrale).
Il Campionato Ticinese a coppie è stato organizzato dalla Società Bocciofila Verzaschese e si è svolto nella sua splendida nuova sede tecnica di Quartino. Il nuovo Bocciodromo – denominato “Platano” come fu per decenni fino a una trentina di anni fa o forse più… – è un vero gioiello e per il movimento bocciofilo locarnese, ma non solo, rappresenta una vera bombola di ossigeno. Ne riparleremo.
