ALL’IDEAL IL CAMPIONATO SVIZZERO A SQUADRE
Un Aramis Gianinazzi in formato “extra large” ha preso per mano l’Ideal di Coldrerio e l’ha trascinata alla conquista del Campionato Svizzero a squadre di serie A.
Certo, hanno contribuito pure i suoi compagni di gioco, ma la prestazione del campione europeo sull’arco dei due giorni delle finali è stata davvero fantastica. Tre partite nell’individuale e tre in coppia per un totale di dodici set: li ha vinti tutti!
“Toute proportion gardée…” il 29 settembre scorso è stata la giornata di Tadej Pogacar e di Aramis Gianinazzi. Dopo “Giro” e “Tour” lo sloveno ha vinto i mondiali a Zurigo. Lo svizzero, dopo i Campionati nazionali di coppia e di terna e dopo il Campionato d’Europa di Terni del mese di giugno ha guidato il suo Club verso il successo che per una Società è decisamente il più prestigioso: il titolo nazionale a squadre.
In due sere dei giorni precedenti, Aramis aveva scaldato i motori imponendosi nel torneo individuale riservato ai giocatori del Comitato di Mendrisio.
A Lucerna, prima sulle corsie della Pro Ticino nei quarti di finale – avversario il Boccia Club Uster – e poi su quelle del BAL – in semi la Pro Ticino di Zurigo e in finale la Torchio di Biasca – ha scaricato tutti i suoi portentosi cavalli, avvalendosi nelle coppie dell’affidabile e bravissimo partner “Tano” Solcà.
Le prestazioni del nostro campione hanno avuto anche un effetto diretto sui compagni di squadra che, spronati, hanno saputo esprimersi al meglio nella misura necessaria per superare ogni ostacolo. In semifinale è stato il papà Moreno che con Alice Bernaschina ha ottenuto il punto decisivo contro la coppia regina di Zurigo, quella di Alessandro Corbo e di Antonio Di Vicino. Poi, in finale, l’altra formazione dell’ottimo fratello Loris e di Doriano Ferrari, il cui orgoglio ha superato l’asticella più alta permettendogli di esprimersi a livelli inaspettati. Dopo aver battuto Valentino Ortelli e Remo Genni per 9 a 2 (!) nel primo set, Loris e il “talent scout” stavano conducendo addirittura anche il secondo per 6 a 5. La loro stupenda favola è stata interrotta, tuttavia, dal punto decisivo di Aramis e del “Tano” sulla corsia adiacente.
Esclamazioni di giubilo, braccia alzate in segno di gioia, pacche a gogo, interminabili e stretti abbracci! E lacrime, tante e significative lacrime sgorgate persino dagli occhi di coloro che sembravano avere la scorza più dura. Almeno fin lì. Anche questa è la bellezza del successo! Anche questa è la bellezza dello sport!
Sono stati momenti di autentica commozione che riconfermano tutto il valore di questa competizione che dà al gioco delle bocce la totale dignità di uno sport.
I gironi preliminari del Campionato erano stati vinti dalla San Gottardo e dalla Torchio. I chiassesi, in formazione largamente rimaneggiata a causa di alcune pesanti assenze, sono stati eliminati nei quarti di finale dalla Pro Ticino di Zurigo dopo un serrato classico duello. I biaschesi hanno avuto la meglio sui luganesi della Sfera soltanto ricorrendo ai pallini. Poi hanno piegato la Stella Locarno che nei quarti aveva mandato ai box la Gerla Agno. Infine il loro rendimento è calato proprio nella sfide per il titolo nel momento in cui è cresciuto quello dell’Ideal.
Nello spareggio per evitare la relegazione nella categoria B, la SB Riva San Vitale, a dispetto di ogni pronostico, ha dovuto ricorrere al tiro ai pallini contro un mai domo BC Dietikon.
Nel Campionato di serie B, l’Aurora di Losone ha rispettato in pieno il ruolo di grande favorita. Contro la Bernese, nell’incontro decisivo, ha dimostrato di meritare titolo e promozione. La ritroveremo quindi in serie A nel prossimo anche con i rivali della capitale.
