Gara nazionale individuale FSB
SB Cercera, Rancate
LA “LECTIO MAGISTRALIS” DI RODOLFO PESCHIERA
Sabato e domenica scorsi, il professor Rodolfo Peschiera è salito in cattedra della virtuale Università della Cercera e ha impartito una autentica “lectio magistralis” di gioco e di sport. Foltissima la schiera di studenti che vi hanno partecipato: avversari e non, dirigenti, spettatori, appassionati.
Basterebbero già i numeri: sette partite vinte, ottantaquattro i punti incamerati, tredici quelli subiti! Da non credere!
Tutti coloro che Peschiera ha incontrato si sono inchinati al suo cospetto stringendogli la mano riconoscendo la sua inarrivabile superiorità.
In questi primi tre mesi del 2025, il campione della San Gottardo ha vinto (quasi) tutto e ovunque, in coppia, in terna e nella disciplina individuale. Nelle due gare nazionali, il Cecchetto di Zurigo e il “Città di Mendrisio” dell’altro giorno, ha fatto il pieno e dopo tre tornei valevoli per la classifica del premio FSB – Peschiera, essendo residente all’estero, non ha potuto giocare il Campionato Svizzero a terne – comanda già con abbondante margine sui più immediati inseguitori che, loro sì, le gare le hanno giocate tutte.
La scheda e le percentuali che la nostra pagina pubblica a lato, nonché il breve estratto dei numerosi filmati girati a Rancate sono espliciti.
Sulle belle e lunghe corsie del bocciodromo di Rancate il troppo modesto Peschiera è stato osannato da tutti, soprattutto dopo alcune tornate di elevatissimo e incredibile tasso tecnico. Raffe e voli colpiti con millimetrica precisione in tutte le posizioni fossero pallino o bocce degli avversari. Accosti incredibili anche nelle situazioni nelle quali pochi (o nessuno) sarebbero stati capaci di metterci la pezza. Insomma credano a noi coloro che non hanno potuto godere questo raro spettacolo: quella del professor Rodolfo Peschiera è stata davvero una rarissima “lectio magistralis”.
Si sono classificati al quinto rango Aramis Gianinazzi (Aurora Losone), Eric Klein (San Gottardo), Walther Di Giacomantonio (Bernese) e Tiziano Catarin (Stella Locarno).
