Innsbruck, 25 – 31 agosto 2024
Un argento dell’individuale maschile e un bronzo nel tiro di precisione. È il bottino riportato dalla squadra nazionale svizzera che ha giocato a Innsbruck (Austria) i Campionati europei. Entrambi gli allori sono stati vinti da Ryan Regazzoni. Due medaglie sono pur sempre due medaglie, ma è inutile nascondere che l’asticella delle ambizioni rossocrociate era fissata più in alto.
Ryan, il ragazzo su cui erano riposte le nostre maggiori speranze si è qualificato piuttosto agevolmente per le fasi finali delle due specialità. Ma il 31 agosto è stato una sabato no. È vero che ha battuto di misura, 6 a 5, l’avversario francese nella semifinale del torneo di singolare rischiando non poco. Poi, però, il nostro atleta si è inceppato nel tiro di precisione e non ha saputo riprendersi nemmeno nella disciplina più idonea alle sue capacità permettendo all’avversario italiano di vincere con uno “score” inatteso.
Una giornata storta può capitare a tutti. Anche agli atleti più scafati. Il valore sportivo di Ryan non è certo compromesso da queste due controprestazioni. Il suo talento non è intaccato e su di lui il movimento nazionale dovrà ancora poter contare a lungo.
Bene la prestazione di Jacopo Faul che ha giocato con molto impegno la disciplina del doppio misto e delle due giovanissime ragazze (Under 15) del Boccia Club Moehlin: Lara Kym e Dana Waldburger.
La Federazione Svizzera dovrà ora procedere a un esame dettagliato della situazione del movimento giovanile. E lavorare con impegno e assiduità per poter affrontare il futuro che potrà riconsegnare al nostro Paese un ranking corrispondente alla sua tradizione.

